Il Centro studi storici europei transnazionali Alizé ha come finalità principali lo svolgimento di attività di ricerca, di formazione specialistica, di educazione civica, la realizzazione di laboratori artistici e sperimentali e la creazione di programmi e percorsi di ricerca dottorali nell’ambito degli studi storico-politici e storico-culturali. In particolare, il Centro si prefigge:
Prof. Filippo Maria Giordano
Professoressa associata di Storia del cristianesimo all’Università degli Studi Link, esperta di religioni, politica e identità, coordina il Jean Monnet Module FreeBeRi e conduce ricerche sui movimenti politico-religiosi nell’Africa subsahariana.
Professore associato di Storia contemporanea e titolare della Cattedra Jean Monnet Ciak-EU! all'Università degli Studi Link, studia integrazione europea, federalismo e relazioni tra religioni e politica internazionale.
Professoressa associata in Discipline dello spettacolo all’Università degli Studi Link, esperta in digitalizzazione e conservazione della memoria teatrale audiovisiva, è delegata del Rettore per le tematiche di genere e Presidente del Comitato Unico di Garanzia.
Federico Castiglioni è ricercatore presso lo IAI nel programma “UE, politica e istituzioni”, ha lavorato come policy advisor al Parlamento europeo e insegna all’Università degli Studi Link.
Si è formato tra l’Università Cattolica di Milano e la Sapienza di Roma, con interessi in filosofia comparata e teoria politica. Attualmente svolge ricerca presso la ECNU di Shanghai.
Andrew McKenzie-McHarg è storico presso l’Università di Cambridge, con interessi di ricerca che spaziano dalla retorica antigesuita della prima età moderna all’emergere delle discipline delle scienze sociali nel XX secolo. È autore del libro The Hidden History of Conspiracy Theory e membro del Conspiracy and Democracy Project presso il CRASSH di Cambridge.
Cristina Natili è sociologa ed esperta di migrazioni e diritti umani, è stata project officer per i progetti Jean Monnet presso l’Università degli Studi Link. Ha esperienza pluriennale nell’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo e si occupa di temi legati all’Unione Europea e al federalismo.
Giornalista dal 2009 con lauree in giurisprudenza e filosofia, si occupa di critica teatrale e ricerca in filosofia politica presso Labsus e collabora con l’Università degli Studi Link. Appassionato di Dolomiti e sport invernali, è attivo anche nel campo della formazione e promozione culturale.
Bleona Shkullaku si è formata in lingue, mediazione culturale e cooperazione internazionale tra le Università di Padova e La Sapienza di Roma. Collabora con i corsi di Storia contemporanea e Storia dell’integrazione europea presso l’Università degli Studi Link ed è project officer di progetti Jean Monnet nello stesso ateneo. È dottoranda in Scienze Politiche presso l’Università di Fudan a Shanghai.