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Link Campus University ospita il seminario "Ruoli, rovesci, agentività. Costruzioni e decostruzioni dell’essere donna nella storia del cristianesimo europeo"

Il 5 marzo 2025, presso l’Antica Biblioteca dell’Università degli Studi Link, si è tenuto il seminario intitolato “Ruoli, rovesci, agentività. Costruzioni e decostruzioni dell’essere donna nella storia del cristianesimo europeo”, organizzato dalla professoressa Silvia Cristofori nell’ambito del Dottorato Nazionale in Studi Religiosi (DREST) e promosso come parte del progetto Jean Monnet Freedom of Belief and Right to Information (FreeBeRi)

L’iniziativa ha fornito un’occasione di approfondimento interdisciplinare, toccando rilevanti snodi della storia religiosa europea attraverso contributi significativi. Ad avviare i lavori sono stati i saluti istituzionali di Desirée Sabatini, delegata del Rettore alle politiche di genere, seguiti dall’introduzione a cura di Silvia Cristofori, coordinatrice scientifica di FreeBeRi. A dialogare con i relatori, in qualità di discussant, è intervenuta Francesca Cadeddu, direttrice esecutiva dell’infrastruttura europea per la ricerca religiosa RESILIENCE.

La prima sessione ha affrontato con Marina Benedetti (Università degli Studi di Milano) il tema “I silenzi e le parole. Le eretiche medievali”, mentre Vittoria Fiorelli (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa) ha approfondito il rapporto tra mistica e fede nella sessione “Emozioni devote. Mistiche e fedeli in epoca postridentina”Fernanda Alfieri (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna) si è soffermata sulle rappresentazioni del corpo femminile tra teologia e medicina nella lunga età moderna nella sessione “Corpi conformi e attese naturali”.

Nel pomeriggio, sotto la direzione della discussant Valentina Fedele (Università degli Studi Link), Marina Caffiero (Sapienza Università di Roma) ha proposto una riflessione su “Il rovesciamento delle sorti. Donne ebree tra stereotipi e realtà“, seguita da Marina Montesano (Università degli Studi di Messina) con l’intervento “Streghe: fra evidenze processuali e prospettive storiografiche”. La prof.ssa Cristofori ha quindi firmato un contributo personale, “Kimpa Vita/Donna Beatrice. L’eretica selvaggia”, per chiudere con Francesca Badini (Fscire – Palermo), che ha invitato a riflettere su “Donne in moschea nell’Europa del XXI secolo. Interpretazioni musulmane e cristiane”.

Il seminario ha rappresentato un momento qualificante per il Dottorato in Studi Religiosi e per l’opera del progetto FreeBeRi. L’evento ha offerto spazio a ricerche che mettono a fuoco, da un punto di vista storico e storiografico, le molteplici modalità attraverso cui l’identità femminile è stata costruita, rovesciata e ri-significata nelle culture cristiane europee.