La giornata è iniziata con la lectio magistralis di Paul Hanebrink (Rutgers University), intitolata “‘A Manifestation of the Antichrist on Earth’: Christianity and the Judeo‑Bolshevik Myth in Twentieth Century Europe”, seguita dalla discussione con Andrew McKenzie‑McHarg (Australian Catholic University). Successivamente, Katja Valaskivi (University of Helsinki) ha presentato la relazione “Mediated Circulation of Conspiracy Theories Across Time, Space and Platform”, con discussione curata da Edoardo Quaretta (Università degli Studi Link).
Il seminario ha esplorato il legame storico tra discorsi di odio e teorie del complotto, analizzandone le radici religiose nella storia europea e la loro evoluzione nel contesto della diffusione mediatica contemporanea.
Questa iniziativa si inserisce nella più ampia azione di FreeBeRI — modulo Jean Monnet che promuove il dialogo tra libertà di credo e informazione, mettendo a disposizione strumenti storico-critici per identificare e contrastare teorie complottiste e discorsi d’odio. Il seminario ha dunque ribadito l’importanza di una riflessione rigorosa e interdisciplinare sul ruolo delle religioni nella costruzione e nella diffusione di narrazioni con potenziale disgregativo sul piano sociale e democratico.